Descrizione
Posto al centro di un anfiteatro morenico, ai piedi di una collina coltivata a vigneti, l'abitato, che è omogeneo, caratterizzato da ampie strade, si presenta con un agglomerato urbano di buon aspetto. Il Concentrico è percorso da due strade principali che si incrociano davanti alla chiesa parrochiale (cardo e decumano) ed è costituito da case a due piani con granaio nel sottotetto, i rustici annessi sono quasi sempre situati nei cortili interni. Tali caseggiati sono contigui l'uno con l'altro e si affacciano di solito in un cortile di uso comune e sono penetrati da vicoletti che sboccano sulle vie principali. Le robuste inferriate delle finestre esterne ed i massicci portoni in legno che ancora rimangono, denotano l'originaria struttura sicura e difensiva degli interi isolati. Vi sono pure molte case sparse al di fuori del concentrico, costruite nei primi anni del 1900, ma i cascinali antichi che sorgono su tutto il territorio sono una ventina. Diversi di questi cascinali erano di proprietà dell'Ospedale di Ivrea, avuti in donazione da benefattori albianesi per costituire postiletto gratuiti per degenti di Albiano. Furono poi alienati a privati. Dalla sommità della collinetta, ove sorge l'antico castello, si può spaziare lo sguardo su gran parte della pianura canavesana, mentre a nord si presenta uno scenario alquanto singolare: l'imbocco alla Valle d'Aosta con le prealpi, il Mombarone da un lato, la Bella Dormiente dall'altro e più in basso la stupenda Serra morenica che per un combinato effetto ottico si staglia con la sua cima orrizzontale in un rettilineo perfetto per tutta la sua lunghezza.